Continua la ‘SCUOLA CALCE’ con gli studenti di Edilmaster

  • 14 Giugno 2018

alla scuola edile di trieste si riportano in aula le antiche tecniche della tradizione edile italiana

EDILMASTER RISCOPRE LA TRADIZIONE CON LA ‘SCUOLA CALCE’

La scommessa della Scuola Edile di Trieste per l’edilizia del futuro: riportare in aula le antiche tecniche della tradizione italiana

Maggio, Giugno 2018 – Avviata da poche settimane ha già riscontrato grande entusiasmo e partecipazione tra gli studenti e i professori di Edilmaster: la ‘Scuola Calce’ è un’iniziativa quasi in controtendenza che si pone l’ambizioso obiettivo di riportare a lezione materiali e tecniche della decorazione classica italiana. Una sfida che punta a un’elevata specializzazione degli studenti, fornendo loro una preparazione tale da poter non solo rispondere a tutte le richieste del mercato, ma anche a distinguersi nel competitivo mondo del lavoro.

L’antico mestiere del decoratore fatto di metodo, manualità ed esperienza si è oggi trasformato seguendo l’evoluzione tecnologica e industriale. Fortunatamente però c’è ancora chi custodisce preziosamente i segreti della tradizione edilizia italiana, non solo per proporla all’estero dove è sempre molto apprezzata, ma anche per rispondere alla nuova esigenza di un ritorno alle origini che si sta facendo sentire sempre di più nel nostro paese.

E’ così che alla Scuola Edile di Trieste da lunedì 7 maggio 2018 si sono ripresi in mano calce e cocciopesto, materiali che venivano utilizzati per l’edilizia nell’antichità e che, tramite la collaborazione con lo storico colorificio triestino Harpo sandtex specializzato proprio nella produzione delle rinomate finiture naturali, gli studenti hanno potuto conoscere e imparare ad applicare. Le finiture a base di grassello di calce sono prodotti naturali che nascono dai ciottoli di fiume, e dopo un lungo processo di cottura, lavorazione e stagionatura della durata di oltre 24 mesi, divengono pitture, intonaci, spatolati di indiscussa bellezza. Finiture che ammiriamo ancora oggi sui palazzi più antichi della nostra architettura, dai toni caldi e il sapore tradizionale, ma anche dalle prestazioni tecniche incomparabili, indicate quindi, fra le altre cose, per il restauro conservativo dei nostri edifici.

Entusiasti, i ragazzi si sono subito cimentati con le prime applicazioni, familiarizzando con la consistenza, lo spessore, la lavorabilità dei prodotti. I primi effetti decorativi non si sono fatti attendere: i giovani professionisti hanno sperimentato l’antichissima tecnica ad affresco e riprodotto linee e sfumature delle pietre decorative più prestigiose del nostro territorio come il marmo o il travertino.

Cinque giornate formative ad alto tasso creativo per permettere ai ragazzi di conoscere le caratteristiche estetiche dei prodotti ed essere in grado di proporre effetti annuvolati, spatolati, vintage o addirittura morbidi e vellutati al tatto, realizzando decorazioni originali firmate con il proprio stile applicativo unico e personale.

Insomma un’ambiziosa sfida quella di Edilmaster – La Scuola Edile di Trieste che ripropone un ritorno alle origini in grado di rispondere a pieno alle incombenti e attualissime esigenze di restauro, creatività e rispetto ambientale, ma che pochi professionisti oggi possono soddisfare.